Durante la progettazione o la ri-funzionalizzazione degli spazi di alcuni appartamenti si tende a lasciare che le “zone di servizio” siano quelle prive di luce, o dove l’apporto di illuminazione naturale sia minore; questo viene fatto per favorire gli ambienti più vissuti.
Fatta questa premessa, va da sé che il primo aspetto da curare è la scelta della sorgente luminosa più adatta, tenendo in considerazione che possa essere necessario utilizzarla anche durante il giorno prediligendo quindi una soluzione a basso consumo energetico.
La soluzione più diffusa è quella di disporre i punti luce secondo la distribuzione e i percorsi: dalla più semplice posizione in fila e al centro del corridoio, in fila ma decentrati rispetto all’asse così da esaltare una parete, o ancora semplici faretti orientabili.
Le alternative alle soluzioni più tradizionali sono l’impiego di luci a parete come le applique che consentono una illuminazione più diffusa e morbida, ma ancora le luci nascoste dietro arredi o in un controsoffitto.
E da oggi apriamo la prima casella del nostro calendario dell’avvento virtuale: una serie di suggestioni, immagini, idee per sorridere e prepararsi all’atmosfera natalizia con #natalecrisale!